2 giorni sulle montagne e 1 notte al Rifugio Pernici
Dormire in rifugio è sempre un'emozione: questo itinerario prevede proprio una notte in alta quota ed una discesa super panoramica verso Riva del Garda
Camminare tra boschi dapprima di lecci e poi di faggi e conifere, dormire al Rifugio Pernici, famoso anche per i piatti tipici trentini proposti dalla sua cucina, godersi l'alba che illumina le cime a poco a poco, e tornare verso il lago lungo il crinale che divide il Garda Trentino dalla Valle di Ledro in un susseguirsi di scorci mozzafiato che spaziano dalle Dolomiti di Brenta ai Laghi di Garda, Molveno e Ledro.
Il secondo giorno l'itinerario si snoda lungo il Sentiero della Pace, un itinerario di lunga percorrenza che collega i luoghi più significativi lungo il fronte della Grande Guerra. Presso il Rifugio Pernici, nato all'epoca come mensa per gli ufficiali, e lungo tutto il percorso si trovano numerosi resti di trincee e baraccamenti risalenti al conflitto: qui correva infatti la linea difensiva austriaca.
Consiglio dell'autore
Per chi volesse programmare una pausa durante la salita da Riva del Garda al Rifugio Pernici, può fermarsi a Capanna Grassi, nota per l'ottima cucina tipica trentina
Tipo di strada
Punti di ristoro
BOCCA DI TRAT "NINO PERNICI"Rifugio Capanna Grassi
Indicazioni sulla sicurezza
Safety Tips
- Scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti sulla zona da visitare, sulla fruibilità dei sentieri e dotandoti di adeguata carta escursionistica.
- Provvedi a un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza e un kit di pronto soccorso.
- È consigliabile non intraprendere da soli un’escursione in montagna. In ogni caso lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi percorrere, avvisando del tuo ritorno.
- Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
- Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare piuttosto che trovarsi in difficoltà a causa del maltempo o per essersi cimentati con difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature.
- Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di prendere scorciatoie.
- Tutti i percorsi elencati si sviluppano in ambiente naturale. Percorrerli significa accettare il rischio della pratica di uno sport nella natura.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Attenzione! Questo percorso prevede un breve tratto di via ferrata: è necessario munirsi di casco e attrezzatura di autoassicurazione (kit da ferrata). Lungo il sentiero SAT 413 sono presenti inoltre tratti particolarmente esposti, da affrontare con passo sicuro.
La lunghezza dell'itinerario e le difficoltà sopra esposte lo rendono consigliato a escursionisti esperti e ben allenati.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
Per soggiornare presso il Rifugio Pernici si consiglia di verificare la disponibilità al numero di telefono 0464 505090, oppure contattando il gestore (+39 3493301981).
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Dal centro di Riva, imboccare il sentiero che porta al Bastione e seguire poi le indicazioni per il sentiero SAT 402, che conduce al paese di Campi, prosegue fino a Malga Grassi e sale infine fino al rifugio Nino Pernici, dove è previsto il pernottamento.
Per il ritorno, imboccare il sentiero panoramico SAT 413 che porta a Bocca Giumella, passando per Bocca Saval e Campigolo. Superata la Bocca, prendere il sentiero SAT 417 che porta a Cima Valdes per poi ricongiungersi con il SAT 413 fino a Bochet dei Concoli, e quindi scendere per il ripido sentiero SAT 404 in direzione Santa Barbara: verso la fine si incontra una scala verticale di 20 metri da affrontare assicurati. Da qui si raggiunge la chiesetta e si prosegue sul SAT 404 fino a Riva del Garda.
Mezzi pubblici
Raggiungibile con mezzi pubblici
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
In auto
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Dove parcheggiare
Parcheggio presso il vecchio ospedale di Riva (Via Rosmini) e l’ex-cimitero (Viale Damiano Chiesa).
Parcheggi a pagamento: Terme Romane (Viale Roma), Vecchia stazione (Largo Medaglie d’Oro), Ex-agraria (Via Lutti), Area ex-Cattoi (Viale Rovereto).
Coordinate
Titoli consigliati
-
La Grande Guerra e il Sentiero della Pace di Claudio Fabbro, ed. Reverdito (In vendita presso gli uffici di Riva del Garda, Arco e Torbole sul Garda - € 35,00)
-
Sentieri di confine di Donato Riccadonna e Mauro Zattera, Quaderno n. 9 Associazione Riccardo Pinter
Mappe consigliate
Cartina TREKKING Garda Trentino - In vendita presso gli info point del Garda Trentino (Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Ledro, Comano Terme)
Attrezzatura
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
- boraccia (1L)
- snack (per esempio, frutta secca o cioccolato)
- kit di pronto soccorso
- giacca antivento
- una maglia in pile
- maglietta e calze di ricambio (possibilmente chiusi in un sacchetto di plastica)
- indossate o almeno portate nello zaino un paio di pantaloni lunghi
- cappellino
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti
- fischietto per farsi rintracciare in caso di emergenza
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.
Statistiche
- 4 Waypoint
- 4 Waypoint
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